La tecnologia si muove ad una velocità incredibile, portando continui cambiamenti alle abitudini delle persone in ogni aspetto della loro vita, da quello professionale a quello prettamente ludico. Ne è un esempio il boom del gambling online, che ormai è molto di più che una semplice alternativa alle sale da gioco fisiche. Oggi l’iGaming è una realtà consolidata: vediamo cosa si intende con questo termine e cerchiamo di capire quali sono le novità introdotte con le regolamentazioni del 2023.
La crescita del settore dell’iGaming
La parola iGaming sta ad indicare tutti i giochi online che permettono di ottenere delle vincite in denaro. È una definizione che si adatta, per esempio, ai casinò online, ai siti di scommesse, ai portali in cui si può giocare alle slot machine virtuali e così via. L’iGaming è un fenomeno nato nei paesi anglosassoni e che si è presto affermato in ogni angolo del globo (secondo una recente indagine, il 43% degli italiani gioca o ha giocato online) anche perché oggi è alla portata praticamente di chiunque e l’offerta è diventata sempre più ampia e varia. Si tratta di una realtà che va ben al di là del semplice “gioco online”: è un giro d’affari di grande importanza, con risvolti anche a livello sociale.
La regolamentazione del gioco online: evoluzione e novità
Per lo Stato era impossibile non notare la crescita continua del settore, quindi è stata predisposta una nuova regolamentazione. In realtà ci sono già stati degli interventi normativi in precedenza: i primi sono arrivati nel periodo in cui lo Stato Italiano ha dato il via libera alla concessione ed alla gestione delle giocate d’azzardo anche ad aziende di terze parti, ma quelli più importanti sono stati introdotti nel 2010, quando finalmente si è arrivati alla chiusura di quei siti che non erano in possesso della necessaria autorizzazione ADM. A questo proposito, bisogna però ricordare che gli italiani hanno comunque la possibilità di interagire con i gestori di portali stranieri, a patto che questi abbiano richiesto ed ottenuto una concessione.
Nel corso del 2021 il mercato del gioco d’azzardo online è cresciuto a ritmi vertiginosi nel nostro paese. Ovviamente si deve tenere conto del fatto che in quel periodo, a causa della pandemia, le sale di gioco fisiche sono rimaste chiuse, ma questo non deve sminuire i dati registrati, che hanno portato ad una crescita del 46,1% del mercato rispetto all’anno precedente. Ma non è ancora finita: da oggi al 2025 si prevede un’ulteriore crescita del 9,20%, spinta anche dalle partnership che stanno nascendo tra i principali protagonisti del settore in campo europeo. A livello di regolamentazione, l’Italia presto dovrà adeguarsi alle leggi europee di mercato comune, strada già intrapresa da altri paesi, quindi potrebbero esserci novità importanti nel prossimo futuro del mondo iGaming.
